Visita proctologica
La Visita Proctologica è completata dall’Ano-proctoscopia, cioè dall’osservazione dell’ultima porzione del retto e del canale anale, con un piccolo strumento: spesso si impiegano, anche negli adulti, “anoscopi” pediatrici, cioè destinati ad essere usati per i bambini, per cui normalmente non esiste il tanto temuto dolore della visita.
Generalmente i pazienti che richiedono una Visita Proctologica sono convinti di “soffrire di emorroidi”, per poi venire a conoscenza di una molteplicità di alterazioni diverse, tanto impensabili per loro, quanto semplici da risolvere per lo Specialista: per questo nessuno dovrebbe curarsi da solo o copiare la cura “per le emorroidi” del vicino di casa, senza consultare il Proctologo.
Prima di procedere con la visita proctologica, il paziente va informato con riguardo circa le manovre che si stanno per mettere in atto in modo da farlo sentire a proprio agio, cercando di sdrammatizzare questo momento che spesso è difficile da accettare.
È utile indagare se il paziente è alla sua prima visita proctologica, in questo caso lo specialista deve riservare gran parte del tempo dedicato alla visita per rassicurare il paziente e per fargli comprendere l’importanza delle manovre ispettive necessarie per eseguire una corretta valutazione proctologica.
Tempi di attesa
Ultimo aggiornamento: 15/10/2024
Modalità di esecuzione di Visite ed Esami
Effettuare una peretta di pulizia entro le ore 22 del giorno precedente alla visita con clisma fleet con volume di almeno 100/130 ml di liquido. Non effettuare microclismi.