L’ambulatorio di Podologia anche a Sarnico

25/05/2023

L’ambulatorio di podologia, già presente in Habilita Poliambulatorio di Osio Sotto, è ora disponibile anche in Habilita Sarnico. Abbiamo incontrato la Dott.ssa Clarissa Garofalo, responsabile del servizio, che ha illustrato l’offerta sanitaria e le principali caratteristiche legate alla sua professione. “Il podologo è un professionista sanitario che si occupa della cura, della prevenzione delle patologie del piede e della sua eventuale riabilitazione, sia dal punto di vista dermatologico (tessuto cutaneo, alterazioni delle unghie), sia dal punto di vista di alterazioni a livello di deambulazione”.

Come si svolge una valutazione dal podologo?

“A seguito della raccolta di informazioni sulla storia clinica del paziente, il podologo esegue un esame obiettivo del piede, durante il quale valuta lo stato della cute e degli annessi cutanei, nonché le eventuali alterazioni di tipo vascolare o dermatologico, procedendo quindi al trattamento o alla valutazione biomeccanica e baropodometrica, che analizza la componente articolare e muscolare dell’arto inferiore. Inizialmente si eseguono dei test in scarico sul lettino per poi passare alla valutazione della sua deambulazione (analisi baropodometrica). In seguito, se necessario, si possono realizzare ortesi plantari o in silicone su misura. Il trattamento podologico, invece, viene eseguito direttamente sul piede del paziente in maniera indolore, per rimuovere la causa del problema (callosità, unghie incarnite, verruche)”.

Chi si rivolge al podologo?

“Mi occupo di pazienti che vanno dall’età pediatrica all’età geriatrica, per ogni tipo di patologia. L’obiettivo del trattamento podologico è duplice: vogliamo favorire e agevolare una corretta deambulazione al fine di prevenire complicanze in pazienti con patologie vascolari, diabetiche, reumatologiche e, allo stesso tempo, migliorare e promuovere il benessere durante la vita quotidiana, l’attività lavorativa e la performance dello sportivo”.

Quali sono le patologie che vengono trattate con maggior frequenza?

“La maggior parte dei pazienti si rivolge a noi per alterazioni della cute o degli annessi cutanei, come ipercheratosi, micosi delle unghie, unghie incarnite, verruche e ulcere, per cui si procede al trattamento podologico. Vediamo anche pazienti che presentano invece deformità podaliche come alluce valgo, dita in griffe, piede piatto o dolori legati ad alterazioni della deambulazione come fascite plantare o metatarsalgia, per cui si interviene dando indicazioni sulle calzature da utilizzare e realizzando ortesi plantari su misura”.

Quale consiglio si sente di dare all’utenza?

“Vorrei sottolineare l’importanza della prevenzione: spesso il paziente arriva da noi con problematiche già in uno stadio avanzato, per cui il tempo di trattamento necessario alla risoluzione del problema diventa molto più lungo. Il mio consiglio è quindi quello di rivolgersi al podologo anche solo per una valutazione dello stato di salute del piede, sia in presenza di patologie come diabete o artrite reumatoide, sia in situazioni apparentemente normali, proprio per valutare se sia necessario intervenire».

Per informazioni e prenotazioni chiamare il numero 035 4815515.

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