
Atalanta sceglie Habilita per le visite medico-sportive
Nella giornata di lunedì 14 luglio 2025 i giocatori della prima squadra dell’Atalanta B.C. si sono ritrovati dopo le vacanze estive per le consuete visite di idoneità sportiva in Habilita Sport Medicine, il centro medico di riabilitazione ortopedica e sportiva all’interno del Gewiss Stadium di Bergamo. Sotto la guida dello staff medico e dei preparatori atletici di Atalanta e di Habilita, i nerazzurri sono prima stati sottoposti alle visite specialistiche e poi hanno svolto una batteria di test specifici per verificare le loro condizioni fisiche in vista dell’inizio della preparazione estiva.
Ma in che cosa consiste la visita con il medico dello sport? Abbiamo chiesto l’intervento del Dr. Carmine Poerio, Medico Specialista in Medicina dello Sport e attuale responsabile settore medico dell’Atalanta.
«Ritengo che il ruolo del medico dello sport sia diventando sempre più importante nell’ambito della tutela della salute, perché sempre più persone si approcciano e fanno sport anche nelle età più avanzate. La medicina dello sport abbraccia diverse discipline, che vanno dalla cardiologia, all’ortopedia, la fisiatria, la riabilitazione, la nutrizione sportiva. In questo senso è fondamentale il coordinamento con le diverse figure specialistiche.
Qual è l’aspetto fondamentale su cui punta la medicina dello sport?
«La prevenzione. Proprio questo è il senso delle visite di idoneità sportiva agonistica e non agonistica, effettuate con elettrocardiogramma e test da sforzo. Sono visite eseguite su persone apparentemente sane, ma che ci consentono di identificare eventuali anomalie che possono sottendere una patologia che era misconosciuta e quindi in questo sicuramente c’è un ruolo preventivo. Allo stesso modo, è fondamentale anche la prescrizione dell’esercizio fisico, perché fare esercizio fisico settimanalmente, consente di ridurre il rischio di patologie cardiovascolari, combatte l’ipertensione, combatte il diabete e il rischio di obesità».
Ci sono poi anche altri aspetti che coinvolgono la medicina dello sport?
«Sì, certo. C’è anche il ruolo magari più diagnostico e riabilitativo. Mi riferisco alla traumatologia dello sport, l’ortopedia, quando l’atleta infortunato va dal medico per conoscere la sua problematica muscolare, tendinea, articolare, ecc. In questi casi il medico sportivo, tramite una visita clinica e il ricorso a indagini strumentali può effettuare una diagnosi e impostare un protocollo riabilitativo».
Per informazioni in merito alle prestazioni in Habilita Sport Medicine cliccate Qui »