Diffidare sempre delle diete che promettono miracoli

09/05/2024

Nonostante il clima non sia ancora stabile e le temperature siano ancora più basse rispetto alla media, in questo periodo dell’anno in molti si preparano all’arrivo dell’estate e, anche a tavola, cercano di trovare una dieta miracolosa che possa permettergli di arrivare in forma in estate. Come spiega la Dott.ssa Giannina Percassi dietista di Habilita Clusone, «l’ideale sarebbe “non prepararsi alla prova costume” perché se si mantiene uno stile di vita adeguato, mostrare il proprio corpo non rappresenta un problema. Purtroppo, però, sono pochi coloro che seguono questa indicazione. In realtà, la maggior parte delle persone, quando esce dal periodo invernale e si sente fuori forma, ritiene che sia sufficiente un mese di dieta per ritornare in perfetta forma».

 

Cosa è possibile fare e cosa invece bisogna evitare per arrivare preparati all’appuntamento con l’estate?

 

«Direi che il primo passo è quello di affidarsi a un professionista serio e qualificato ed evitare assolutamente le diete “fai da te” che rischiano di provocare più danno che beneficio. È comunque importante stabilire degli obiettivi realistici da raggiungere e poi procedere con un calcolo della tempistica del calo di peso: pensare di perdere diversi chilogrammi in un arco di tempo ridotto è un errore perché, non solo questi chili si recuperano altrettanto velocemente, ma il calo di peso sarà dovuto soprattutto alla perdita liquidi e di massa muscolare e non alla riduzione della massa grassa. Le diete drastiche che prevedono beveroni, barrette, digiuni, restrizioni, estrema attività fisica o che promettono miracoli in poco tempo non sono la scelta migliore e mi sento di sconsigliarle».

 

Ci sono delle diete che vanno sempre bene?

 

«Una dieta per essere davvero efficace deve costruita in base alle caratteristiche specifiche di ogni singolo individuo. Ci possono essere delle linee guida generali, ma non è detto che funzionino sempre perché ogni individuo è diverso dall’altro e quindi è lo specialista che deve analizzare le necessità specifiche di un paziente e proporre una dieta personalizzata che permetta di ottenere risultati stabili e sostenibili nel tempo. Mi permetto di consigliare ai miei pazienti che l’importante non è perdere molti chilogrammi in poco tempo, ma imparare a mangiare correttamente. Per affrontare l’arrivo dell’estate in modo sereno non serve solo che l’ago della bilancia segni il peso ideale, ma soprattutto che la persona si senta bene con se stessa. A volte delle piccole imperfezioni o difetti (fianchi larghi, braccia a “tendina”, maniglie dell’amore) diventano delle vere e proprie ossessioni che rubano la scena ai divertimenti estivi».

 

Ci sono comunque dei consigli che possono essere utili per tutti?

 

«Certo. Vorrei sfatare una falsa credenza. Assumere solo frutta durante un pasto non sempre è la scelta migliore: melone, pesche, albicocche, ciliegie etc.. sono buoni, sani e fanno bene al nostro corpo, possono saziare al momento ma possono provocare un fastidioso gonfiore addominale e le calorie non vanno al muscolo, per essere utilizzate come fonte energetica immediata, ma vanno al fegato dove il fruttosio viene difficilmente convertito in glicogeno, ma entra nel processo di deposito lipidico, quindi un surplus ne determina uno stoccaggio nelle riserve di tessuto adiposo».

Iscriviti alla Newsletter