
Falsi miti sul cibo
28/11/2022
Nel mondo dell’alimentazione, ogni giorno si parla di diete speciali, miracolose, di alimenti “brucia-grassi”, di cibi essenziali per dimagrire. Gran parte di queste informazioni, alla luce di controlli e verifiche scientifiche, si rivelano fasulle ma si diffondono comunque, creando dei veri e propri miti. Con la Dott.ssa Giannina Percassi, dietista di Habilita Clusone, abbiamo preso in esame alcune delle credenze più diffuse per capire se si tratti di informazioni corrette.
“La frutta è un alimento dietetico e può essere consumata in grandi quantità”
La frutta dovrebbe essere tra i protagonisti del regime alimentare, ma senza eccessi perché è un alimento zuccherino, favorisce il gonfiore addominale, rallenta la digestione e può alterare la glicemia e l’equilibrio di trigliceridi. Se ne consiglia l’assunzione al mattino o dopo l’attività fisica.
“Gli spinaci sono le verdure più ricche di ferro”
Questa convinzione, molto radicata a causa delle avventure di Braccio di Ferro, è errata: in realtà, non solo esistono verdure che presentano una quantità maggiore di ferro, ma gli spinaci lo contengono il ferro in una forma poco assimilabile. In questo caso consiglio di aggiungere il limone al loro condimento.
“I grassi fanno male”
I grassi sono elementi molto calorici (1g = 9Kcal) e, per questo motivo, sono spesso denigrati, accusati di favorire l’aumento di peso e i problemi cardiovascolari. Eppure sono essenziali per un corretto funzionamento dell’organismo. È importante saperli dosare e scegliere senza mai esagerare, soprattutto se la loro origine è animale. I grassi possono appartenere a diverse famiglie, e a seconda della loro composizione chimica esistono gli acidi grassi saturi detti “grassi cattivi”, che provocano un aumento del colesterolo e possono favorire problematiche di tipo cardiovascolari. I grasso saturi sono presenti soprattutto in margarina, prodotti da forno, affettati grassi. Ci sono poi gli acidi grassi insaturi, detti “grassi buoni”, presenti, ad esempio, nel pesce magro, nella frutta secca, nell’avocado e nell’olio extra vergine.
“Il tè verde aiuta a dimagrire”
Il tè è una bevanda che si ottiene per infusione delle foglie della pianta Camellia sinensis della famiglia delle Teacee. Il tè verde contiene quantità molto elevate di polifenoli, sostanze dal ruolo benefico e antiossidante per l’organismo umano. In particolare, il polifenolo più caratteristico, presente nel tè verde in elevate quantità, è l’Epigallocatechina gallato. Solitamente si pensa che l’assunzione di questa bevanda possa indurre un importante calo di peso, ma diverse riviste scientifiche hanno invece dimostrato che la perdita di peso è molto ridotta e statisticamente insignificante in adulti sovrappeso e obesi.
“Un prodotto dietetico ha poche calorie”
Un alimento dietetico non è necessariamente ipocalorico o utile a indurre un calo di peso. Questo tipo di alimenti sono indicati in particolari diete per soggetti diabetici, celiaci, in condizioni di ipertrigliceridemia, ipercolesterolemia o insufficienza renale. Anche i prodotti integrali, considerati dietetici, non lo sono: per conferire loro più sapore, vengono aggiunti zuccheri e sali che, di fatto, li trasformano in cibi da evitare. I cereali integrali sono solo leggermente meno calorici di quelli raffinati. È però vero che grazie all’elevato contenuto di fibre, i prodotti integrali saziano prima ed è più facile consumarne in quantità ridotte. Inoltre, gli alimenti integrali migliorano la funzionalità intestinale.
“È importante mangiare lentamente e non esagerare con il cibo”
Masticare bene ogni boccone, oltre a permettere una migliore degustazione del cibo, permette di aumentare il senso di sazietà. Occorrono 20 minuti dall’assunzione di cibo perché dal cervello arrivi il segnale della sazietà.
“Eliminare i carboidrati fa dimagrire?”
I carboidrati sono i primi a scomparire dalla tavola quando ci si mette a dieta. Eppure, eliminarli completamente non aiuta a dimagrire in modo sano, perché si perdono liquidi e massa muscolare, ma poco grasso. Come per qualsiasi alimento, bisogna evitare gli eccessi. I menu poveri di carboidrati possono causare, nel breve periodo, fatica, costipazione e irritabilità, alterando la funzionalità della tiroide.
“I grissini e il pane azzimo hanno meno calorie del pane bianco?”
A parità di peso i grissini, i cracker e il pane azzimo contengono meno acqua e quindi sono più energetici, ma contengono più calorie rispetto al pane. Lo stesso discorso vale per molti sostitutivi secchi del pane.