La procedura chirurgica e la gestione del paziente si basano sui principi di ricovero rapido con ridotta ospedalizzazione.
La patologia d’anca si può manifestare con piccole avvisaglie, quali un fastidioso dolore all’inguine, alla regione glutea od alla coscia salendo o scendendo dalla macchina. Oppure la necessità di fermarsi un momento, prima di mettersi in cammino dopo essere stati fermi seduti o sdraiati a lungo.
Oppure la difficoltà progressiva nel vestirsi con la necessità di accorgimenti per mettersi calze e scarpe. Può diventare dolorosamente difficile sedersi su sedute basse, come accade anche nel bagno di casa, salire in bicicletta.
Quello che viene effettuato nella Casa di Cura “I Cedri” di Fara Novarese è un intervento di chirurgia mininvasiva o meglio a risparmio tissutale e si avvale di un insieme di tecniche, strumentari altamente specifici ed impianti protesici in alcuni casi dedicati, che consentono di ottenere un ridotto sanguinamento, minor risentimento doloroso nel post operatorio, un recupero funzionale drasticamente più rapido.
Questo consente una ridotta ospedalizzazione con tempi di degenza per interventi non complicati di protesi d’anca di pochi giorni.